La vipera Walser è una specie di serpente appartenente alla famiglia Viperidae. I ricercatori, che l’hanno scoperta nel 2016, hanno definito il suo areale, descrivibile come “limitato” (appena 500 Km2), nelle Alpi occidentali, a nord di Biella.
Sebbene l’attenzione alla Vipera Walser, da parte degli esperti, sia ricaduta solo “recentemente”, alla popolazione conterranea era già nota da tempo, la chiamano infatti “Vipera dei Rododendri”. Questo nome, denota due aspetti:  l’ethos arboricolo della Vipera e l’attenzione che la popolazione ha dato, e dà, a questo animale.
Stiamo quindi parlando dei “Walser”, un gruppo di individui alloglotti che, durante l’epoca medievale, sono emigrati dal Vallese, regione in Svizzera, formando una serie di colonie lungo il territorio alpino. Alcune di queste colonie sono, appunto, stanziate nella zona della Valsesia.
Si parla di una popolazione la cui lingua d’origine è un dialetto del tedesco, simile allo svizzero tedesco; nel territorio italiano questo potrebbe essere una delimitazione linguistica che la musica può facilmente valicare.

Per molto tempo alla Vipera Walser è stata accomunata la Vipera Berus


La colorazione delle squame è molto simile in entrambe le specie, se non per una microscopica differenza nella zona della testa.
Comunque, i ricercatori hanno scoperto, attraverso un’attenta analisi del DNA, un fatto molto interessante: la Vipera Walser è molto più imparentata con delle specie di vipere che risiedono nella zona geografica del Caucaso, come la Vipera Kaznakovi. I ricercatori pensano che durante un’era glaciale alcuni individui si siano spostati dal Caucaso, raggiungendo l’area dove la Vipera Walser è ora stanziata.

2 luglio 2024: Sebastian Colnaghi e la Vipera Walser

Se si considera che la Vipera Walser sia stata, in fin dei conti, scoperta dall’uomo molto recentemente,  può sembrare quindi una contraddizione dichiararla in pericolo di estinzione; dati, però, alcuni fattori, come un territorio di diffusione limitato e il pericolo del cambiamento climatico, hanno portato i ricercatori ad inserirla da subito nella lista degli animali in via di estinzione.
A questo proposito l’ambientalista Sebastian Colnaghi, classe 2000, ha svolto una spedizione nell’areale della Vipera Walser. Per l’occasione è stato accompagnato dall’erpetologo Giacomo
Vanzo. Seguendo le tracce, hanno trovato un esemplare di maschio adulto.

“È fondamentale aumentare la consapevolezza e la conoscenza di questa sottospecie

Sebastian Colnaghi e la Vipera Walser

Sebastian Colnaghi dà uno sguardo attento alla Vipera Walser

per poterla proteggere efficacemente […]”

Così Colnaghi si esprime in un comunicato stampa relativo alla spedizione. L’intento di quest’ultima è stato, infatti, quello di sensibilizzare l’opinione pubblica circa l’importanza che questa specie riveste nell’ambiente in cui risiede. “[…] la conservazione e il rispetto del loro habitat naturale […]” sono soluzioni che lo stesso giovane ambientalista pronuncia al comunicato stampa.

E se fosse la Vipera Walser a mettere in pericolo me?

Per noi studenti universitari, dopo una sessione estiva piena di umidità e zanzare, una bella passeggiata nel verde della Valsesia, non può che essere la cornice per una rilassantissima pausa.
La Valsesia, ai piedi del Monte Rosa, è facilmente raggiungibile in macchina, ad esempio, da Vercelli o da Novara.
Quindi poniamo il caso che abbiate deciso la montagna per il vostro meritato relax, scarponcini ai piedi e uno zainetto in spalla.
State camminando serenamente ma, d’un tratto, accidentalmente incappate in una vipera, o peggio ancora, vi morde. Niente panico! Sebastian Colnaghi nella conferenza stampa approfitta per dare qualche indicazione chiara nel caso di un incontro troppo ravvicinato con il serpente. Innanzi tutto sottolinea che il morso per noi umani, generalmente, non è letale. La situazione si ribalta se il morso viene dato ad un cane, Colnaghi consiglia caldamente di tenere, quindi, i cani al guinzaglio durante il trekking.Il temperamento di questa vipera è timido e schivo, morde solo se costretta o minacciata. In ogni caso “[…] il morso può provocare complicazioni di rilevanza medica e richiede comunque un intervento sanitario. Il consiglio in caso di morso è [quindi] di restare calmi e andare al pronto soccorso il prima possibile, evitando qualsiasi trattamento fai da te che spesso può essere più dannoso del morso stesso.”

Che bella la Vipera Walser, ma veramente bella la Vipera Walser, datemi una vipera walser.

WP Radio
WP Radio
OFFLINE LIVE