FUSIONE DI ORIZZONTI
Il primo programma di Radio 6023 dedicato alla FILOSOFIA
Fusione di Orizzonti, il programma di Radio 6023 ideato, scritto e condotto da Davide Boris e Amanda in cui la protagonista assoluta è la filosofia. Fusione di Orizzonti è su Instagram e su Telegram. Puoi seguire gli aggiornamenti sul format anche sui social di Radio 6023, Facebook e Instagram.
Il titolo del programma si ispira al concetto filosofico del pensatore Hans-Georg Gadamer: fondere gli orizzonti significa dialogare e imparare a sviluppare le proprie opinioni dopo averle confrontate con quelle degli altri.
Fusione di Orizzonti vuole dimostrare che la filosofia non è una materia astratta, totalmente estranea dalla realtà. Al contrario, noi usiamo molto spesso concetti filosofici e non ce ne rendiamo neanche conto.
(Aggiornamento dal #FRU19 – RadUni)
Fusione di Orizzonti è stato nominato Miglior Format Radiofonico universitario per l’anno 2018. La premiazione è avvenuta a Roma presso l’Università di Roma Tre (Roma3Radio), durante la diretta condivisa conclusiva del Festival delle Radio Universitarie (FRU).
“Per il pregio di affrontare ed esplorare tematiche estremamente complesse con ricadute sulla nostra vita quotidiana, ma anche per la cura, la capacità di coinvolgere e l’azzardo, vince Fusione di Orizzonti!”
Ringraziamo gli ascoltatori, e tutti i docenti dell’Università del Piemonte Orientale e i professionisti del territorio che hanno collaborato con noi come ospiti per le puntate del format.
LA SECONDA STAGIONE
La seconda stagione va in onda tutti i martedì, dalle 15.45 fino alle 16.40, con replica sabato dalle 11.45 alle 12.40 e in podcast lunedì alle 14.30.
L’obiettivo di questa nuova stagione è quello di far dialogare tra di loro i professori provenienti da diversi dipartimenti, per rendere sempre più ampia e completa la loro fusione di orizzonti.
Dopo il successo della , il programma ritorna con un nuovo ciclo di 10 episodi: i primi 5 andranno in onda nel mese di febbraio, i restanti, invece, verranno presentati nel mese di maggio.
Qui di seguito l’elenco dei primi 5 episodi:
Ospiti della primissima puntata, il rettore dell’UPO Gian Carlo Avanzi il docente di Bioetica e membro del Consiglio Nazionale di Bioetica Luca Savarino.
Con loro cercheremo di capire perché Google sia ritenuto dalla massa molto più affidabile rispetto al consulto dei medici. In che modo la comunicazione scientifica deve diventare più efficace?
E quale deve essere il ruolo dello stato all’interno di questo infuocato scontro ideologico?
Saranno nostri ospiti il Direttore di Dipartimento del DiGSPES Salvatore Rizzello e la professoressa di Logica e Teoria dell’Argomentazione Margherita Benzi.
L’episodio sarà incentrato sulla capacità decisionale degli individui, in un viaggio tra scelte razionali e scelte emotive.
Saper scegliere in maniera cosciente e informata è uno degli aspetti fondamentali per la formazione delle nuove generazioni. Ma cosa vuol dire scegliere?
Torneranno nello studio di Radio 6023 la professoressa di Filosofia della Mente Cristina Meini e il docente di Scienze della Biblioteca e dell’Informazione Maurizio Lana.
Attraverso le loro conoscenze filosofiche, psicologiche e informatiche, cercheremo di capire SE, un domani, saremo in grado di poter inserire la nostra coscienza all’interno di una macchina.
Ma soprattutto, gli androidi potranno provare le stesse emozioni che ci disturbano quotidianamente? Il nostro sarà un viaggio verso un futuro sempre meno distante.
La professoressa Marina Castagneto, docente di Linguistica Generale, e il professor Pietro Scarduelli, docente di Antropologia Culturale.
Il tema di giornata è spinoso: proveremo a sfatare il mito dell’esistenza di razze, culture e lingue superiori ad altre, dimostrando come ogni etnia possieda un tesoro culturale e linguistico di straordinario valore.
Nell’ultima puntata di questa prima parte saranno ospiti i ragazzi del presidio di Libera Novara. Con il loro aiuto abbiamo raccolto alcune testimonianze da parte degli studenti del Campus Perrone di Novara, per capire come è percepito il fenomeno mafioso nella zona di Novara.
Ospite speciale il professor Mario Schermi, docente di Sociologia Generale all’Università di Messina, il quale ci aiuterà a capire perché la mafia attrae sempre di più le nuove generazioni.
Fusione di Orizzonti torna dopo la sua pausa con gli ultimi cinque episodi di questa seconda stagione. Il tema affrontato è la ricerca universitaria e il modo in cui questa viene comunicata all’esterno delle mura degli Atenei.
Gli ospiti della puntata sono il professor Alessandro Barbero, docente di Storia Medievale presso l’Università del Piemonte Orientale e al Dott. Fabiano Catania, borsista di ricerca presso l’Università degli Studi di Pisa.
In questa puntata cercheremo di capire come gli utenti comunicano tra di loro nel world wide web, in particolare sui social networks.
Avremo ospiti la dott.ssa Carlotta Cossutta, docente di Filosofia della Comunicazione Interculturale Magistrale presso l’Università del Piemonte Orientale e il dott. Alessio Versace, social media manager e copywriter per Modus Operandi snc (Alessandria).
Puntata dedicata al turismo e al patrimonio culturale italiano. Ospiti di questa puntata sono il professor Cesare Emanuel, ex Rettore dell’UPO e docente di Geografia Politica ed Economica, e il professor Vittorio Tigrino, docente di Storia del patrimonio culturale presso l’Università del Piemonte Orientale.
Episodio incentrato sul mondo del lavoro e sulle skills più ricercate oggi sul mercato. Ospiti della puntata la prof.ssa Fabrizia Santini docente di Diritto del Lavoro, la Dott.ssa Elena Passalacqua, HR e Career Coach, la Dott.ssa Anna di Nunno, Lauerata in Filosofia e Comunicazione e HR e la Presidente di JeUPO, Dott.ssa Andrea Baiardi, insieme al Vice Presidente JeUPO Edoardo Ceffa.
Episodio dedicato al mondo dell’insegnamento, ospiti il professor Luca Ghisleri, docente di Filosofia Teoretica, la prof.ssa Maria Napoli, docente di Glottologia e Fondamenti di Linguistica e il professor Claudio Rosso, docente di Metodologia della Ricerca Storica.
LA PRIMA STAGIONE
Nella prima stagione, in ogni puntata viene trattato un tema di attualità e sono analizzate le diverse posizioni divergenti e grazie alle interviste ai docenti del Dipartimento di Studi Umanistici di Vercelli dell’Università del Piemonte Orientale si cercherà di far dialogare tra loro i diversi orizzonti di pensiero.
Le puntate della prima stagione:
13 Marzo – “Viaggio al centro della filosofia”
Cercheremo di rispondere alla domanda “Cos’è la filosofia?”. Interverrà con noi il professor Gianluca Mori, docente di Storia della Filosofia Moderna;
20 Marzo – “Umano, troppo o troppo poco?”
Parleremo di enhancement e saremo in compagnia del professor Luca Savarino, docente di Bioetica;
27 Marzo – “Tu chiamale se vuoi, emozioni”
La filosofia e le neuroscienze si incontrano per spiegare l’effetto che ha la musica sugli ascoltatori. Ospite la professoressa Cristina Meini, docente di Filosofia della Scienza e Filosofia della Comunicazione;
3 Aprile – “Il 3 Aprile chiude Internet”
Parleremo di responsabilità, fiducia, e fake news su Internet con il professor Maurizio Lana, docente di Biblioteconomia e Informatica Umanistica;
10 Aprile – “Aut 6023 – giornale di informazione filosofica“
Dialogheranno con noi il professor Gianluigi Bulsei, docente di Sociologia Applicata e di Comunicazione e Partecipazione, e lo studente del corso di Filosofia e Comunicazione Damiano Bello, membro dell’associazione Libera. Associazioni, nomi e numeri CONTRO LE MAFIE.
17 Aprile – “Viaggio nella mente di un filosofo”
Risponderemo alla domanda “Perchè studiare filosofia?”. I nostri ospiti saranno studenti del primo e del terzo anno del corso di Filosofia e Comunicazione, studenti del corso di laurea magistrale in Filosofia e interverranno la professoressa Anna Elisabetta Galeotti, docente di Filosofia Politica, e il dottorando Giacomo Marossi.