La trama di “The Lone Ranger”

The Lone ranger parla di John Reid, un giovane procuratore che diventa un cavaliere solitario dopo aver subito un agguato che ha portato alla morte di suo fratello maggiore Dan per mano del “cannibale” Butch Cavendish.

Per impedire a Cavendish di devastare le frontiere texane, John fa amicizia con un guerriero Comanche di nome Tonto che, dopo una serie di incomprensioni tra i due, diventa suo amico.

Tonto dice a John che Cavendish è l’incarnazione del Wendigo (uno spirito malvagio) e che deve essere fermato ad ogni costo.

Durante la loro ricerca, una tribù di Comache cattura i due e, dopo che il capo ha raccontato a John la storia di Tonto, li abbandona nel villaggio interrati fino al collo.

I due si liberano grazie all’aiuto del cavallo bianco di John e poi vanno a catturare Cavendish, nascosto in una miniera.

Cavendish si libera grazie al tradimento del corrotto capitano Jay Fuller e scappa insieme a lui su un treno, non prima di aver rapito Rebecca (la moglie di John) e Dan Jr (il figlio di John).

John, dopo una sparatoria sul treno insieme a Tonto, uccide Cavendish, salvando sua moglie e suo figlio.

Le performance degli attori in The Lone Ranger

  • Armie Hammer è un protagonista generico e non memorabile.
  • Johnny Depp interpreta in maniera stanca e svogliata un co-protagonista fin troppo stereotipato.
  • William Fichtner interpreta un’ antagonista spaventoso e perfido nella prima parte, poi diventa una macchietta nella seconda.

Perché è stato un flop?

The Lone Ranger è stato un flop al botteghino a causa di una combinazione di fattori, tra cui un budget esorbitante (450 milioni), recensioni negative, tematiche raziali contestate e una storia non molto coinvolgente.

L’ angolo di Edo

Questa pellicola non mi è piaciuta per diversi fattori:

John è un protagonista molto dimenticabile che non riesce minimamente ad interessare il pubblico.

Tonto è un personaggio troppo stereotipato e interpretato in maniera disinteressata da Johnny Depp (uno dei punti più bassi della sua carriera).

Il film non riesce ad equilibrare i toni seri con quelli comici.

La pellicola ha una durata eccessiva di 2 ore e 30 minuti, io avrei scartato una buona mezz’ora.

Rimani sintonizzato all’Angolo di Edo su 6023 per altre recensioni!

 

 

 

 

 

 

WP Radio
WP Radio
OFFLINE LIVE