Nuovo percorso di accesso a Medicina e Chirurgia 2025/2026

A partire dall’anno accademico 2025/2026 cambiano le modalità di accesso al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia (LM-41). Le sedi, per l’Università del Piemonte Orientale, sono Novara e Alessandria. La novità principale è l’introduzione di un Semestre Filtro a accesso libero. Al termine di questa fase potrai immatricolarti in Medicina e Chirurgia nel secondo semestre solo se avrai superato gli esami previsti e ti sarai posizionato in modo utile nella graduatoria nazionale.

1. Medicina e Chirurgia 2025/2026 – Sedi ed esami richiesti:

Le lezioni si terranno in presenza nelle sedi di Alessandria e Novara, e dovrai frequentare presso la sede di iscrizione. Dovrai sostenere Biologia, Chimica e Propedeutica biochimica, e Fisica, ottenendo un punteggio minimo di 18/30 per superare ciascun esame. I programmi sono uguali per tutti gli atenei italiani.

Se in passato hai già superato uno degli esami o hai frequentato corsi del Semestre Filtro in LM-41, LM-42, LM-46 o in altri corsi affini puoi richiedere l’esonero dalla frequenza.

2. Medicina e Chirurgia  2025/2026- Frequenza e requisiti di valutazione:

Al fine di adempiere all’obbligo di frequenza delle lezioni del semestre filtro, è necessario essere presenti in aula per almeno due terzi delle lezioni, registrando la propria presenza mediante l’app UPO Frequency. Per le restanti 34% delle lezioni, è obbligatorio consultare le registrazioni disponibili sul portale DIR.

Per essere ammessi agli esami del semestre filtro bisogna partecipare in aula ad almeno il 66% delle lezioni e visionare le lezioni a cui non si è potuti partecipare direttamente tramite DIR.

Ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di frequenza previsto, verranno verificate sia le rilevazioni di presenza in aula sia le visualizzazioni delle lezioni tramite DIR.

3. Iscrizione al Semestre Filtro e Corso Affine:

Le domande sono state aperte dall’11 fino al 25 luglio 2025 sul Portale di Ateneo UPO. Il Semestre Filtro comporta l’accesso a un Corso di Studio Affine nel primo semestre: esso funge da “paracadute” nel caso in cui l’ingresso a Medicina non sia possibile.

Era necessario indicare almeno 10 sedi dove si vorrebbe frequentare il Corso Affine nel secondo semestre. Se hai già dichiarato un’iscrizione pregressa al Corso Affine, la prima sede da selezionare deve corrispondere a quella in cui sei già iscritto. Dopo aver completato la scelta, dovrai perfezionare l’iscrizione sul portale dell’Ateneo prescelto per il Semestre Filtro versando contributo forfettario di 250 euro, con eventuali esenzioni o agevolazioni secondo la normativa vigente.

4. Esami di profitto:

Gli esami si svolgeranno in due appelli, il primo il 20 novembre 2025 alle 11:00 e il secondo il 10 dicembre 2025 alle 11:00. Per superare gli esami e ottenere l’arrotondamento all’unità, occorre ottenere almeno 18/30. È possibile rinunciare al voto di un esame per ripeterlo nell’appello successivo o in un futuro Semestre Filtro. Si può partecipare al Semestre “Filtro” per un massimo di tre volte.

5. Immatricolazione a Medicina e Chirurgia:

Dopo il Semestre Filtro, se otterrai un posizionamento utile in graduatoria, potrai iscriverti al Corso di Laurea nel polo universitario in cui hai frequentato il Semestre Filtro o in altre sedi tra quelle scelte, in base alla graduatoria e ai posti disponibili.

Per l’a.a. 2025/2026, l’Università del Piemonte Orientale mette a disposizione i seguenti posti: Novara, 135 per cittadini comunitari più 13 per extracomunitari; Alessandria, 132 posti riservati a cittadini comunitari. Se ammesso, dovrai pagare la quota annuale all’insegnamento che hai scelto, al netto dell’importo già versato per il Semestre Filtro.

6. Immatricolazione al Corso Affine:

Se non sei in una posizione utile per Medicina e Chirurgia, puoi mantenere l’iscrizione al Corso di studio affine scelto durante l’iscrizione su Universitaly. L’iscrizione a quel corso ti sarà proposta presso il primo Ateneo utile tra quelli selezionati, basandosi sulla tua posizione in graduatoria nazionale e sulla disponibilità di posti. Dovrai versare la quota annuale onnicomprensiva, calcolata secondo le norme della sede di immatricolazione e adeguata alla durata del secondo semestre. Se hai ottenuto almeno 18/30 in uno o più esami del Semestre Filtro, potrai richiedere il riconoscimento dei CFU maturati nel corso affine in cui sei iscritto.

Intervista a una studentessa di medicina e chirurgia:

Radio 6023 ha intervistato una studentessa di medicina, vediamo cosa ne pensa riguardo questo cambiamento:

Mi sembra che sia un cambiamento piuttosto negativo. Gli studenti inizieranno le lezioni e, alla fine, dovranno sostenere esami uniformi in tutta Italia, ma i docenti non sono uguali ovunque, ci saranno professori più competenti in una materia rispetto a un’altra. Si tratta di un diverso tipo di preparazione rispetto al test tradizionale, in quel caso dipendeva da come ti preparavi tu. Questa preparazione potrebbe essere migliore rispetto al doversi organizzare da soli, soprattutto perché facilita capire come funziona la facoltà di medicina. Allo stesso tempo, l’idea di tre mesi di lezioni è inquietante, si entra in una sorta di limbo, senza certezza di aver superato o meno. Medicina è un ambiente già molto competitivo, ora ancora di più. Il problema del test di ingresso non è risolto, è stato solo posticipato di sei mesi. L’idea, di per sé, non è negativa, ma preoccupa cosa succederà dopo: chi resta fuori e non è entrato da febbraio dovrebbe poter entrare in altre facoltà come biotecnologie o farmacia e dovrebbero mantenere gli esami sostenuti. Ma cosa faranno l’anno prossimo? Proveranno nuovamente. Le lezioni sono già state seguite e gli esami superati, quindi hanno un vantaggio non indifferente. Non è chiaro come si svilupperà il dopo. Questo tentativo può esserci, ma non è una soluzione; forse sarebbe stato meglio mantenere il test, che pur brutto era forse più equo, meritocratico e, paradossalmente, meno stressante. Il test è impossibile da eliminare: quest’anno circa 50 mila iscritti rendono impraticabile una durata di sei anni per tutti. Non c’è grande cambiamento: si procrastina il problema e le condizioni potrebbero peggiorare, ma si può osservare l’andamento di quest’anno.

Per maggiori informazioni sulle nuove modalità di accesso cliccate qui.
Invece qui troverete tutti i documenti necessari.

Professioni sanitarie 2025/2026

Presso l’Università del Piemonte Orientale sono disponibili corsi di laurea triennale nelle professioni sanitarie, tra cui: Infermieristica, Fisioterapia, Igiene Dentale, Tecniche di Laboratorio Biomedico e Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia.

Se siete interessati, a seguito troverete tutte le informazioni utili che dovreste conoscere.
Per saperne di più aprite qui.

1. Periodo di iscrizione e scelta dei corsi/delle sedi:

Dall’ 8 agosto 2025 alle 15:00 al 28 agosto 2025 è stato possibile presentare la domanda di ammissione. Nella domanda si poteva indicare fino a tre opzioni, in ordine di preferenza, scegliendo tra più Corsi di Studio oppure tra diverse Sedi dello stesso Corso di Studio.

2. Versamento della partecipazione al test:

È dovuto un contributo di 100€ da pagare entro la data di svolgimento della prova, tramite qualsiasi agenzia bancaria o Poste Italiane, online con home banking o carta di credito attraverso il Portale Scrigno Pago Facile, o presso ricevitorie Lottomatica o Sisal.

3. Modalità e contenuti della prova di ammissione:

La prova inizia l’8 settembre 2025 alle 11:00 e dura 100 minuti. Si compone di 60 quesiti a risposta multipla. I quesiti sono di competenze di lettura e conoscenze acquisite: ragionamento logico e problemi, biologia, chimica, fisica e matematica. Per la valutazione della prova sono attribuiti al massimo 90 punti.

4. Esito e immatricolazione:

L’esito sarà pubblicato sul sito delle Lauree delle Professioni Sanitarie a partire dalle 13:00 del 22 settembre 2025. I candidati ammessi al primo anno dovranno immatricolarsi entro 5 giorni lavorativi dalla pubblicazione della graduatoria, versando 156 euro tramite le modalità indicate nel provvedimento di approvazione.

5. Riassegnazione post rinuncia e termini di immatricolazione:

Le comunicazioni di riassegnazione dei posti in caso di rinuncia saranno pubblicate sul sito dedicato. Chi è riassegnato deve completare l’immatricolazione entro 3 giorni lavorativi. Se non si perfeziona l’iscrizione, si decade dal diritto all’immatricolazione per tutte le opzioni.

6. Posti non assegnati e condizioni di residenza:

I posti non assegnati relativi a candidati da Paesi non UE residenti all’estero saranno disponibili per studenti UE o non UE residenti in Italia, o verranno compensati con altri Atenei se possibile. Se la graduatoria esaurisce i posti, eventuali posti vacanti per candidati UE e non UE residenti in Italia e per candidati non UE residenti all’estero saranno assegnati ad altri candidati che hanno sostenuto la prova, presso altre sedi universitarie per l’anno accademico 2025/2026, in base al punteggio.

7. Modalità di presentazione delle richieste e posti residui:

Le modalità e le scadenze per presentare le richieste saranno indicate nel provvedimento di approvazione della graduatoria pubblicato il 22 settembre 2025. Se rimangono posti non utilizzati, verranno resi disponibili nelle graduatorie dei corsi affini in conformità ai criteri di formazione delle graduatorie nazionali e alle modalità di assegnazione delle sedi universitarie.

Vi consiglio inoltre di dare un’occhiata qui, al Manifesto degli Studi 2025/2026, in modo tale che, se avete dei dubbi, lì troverete tutte le risposte!
Passate anche qui per saperne di più su CFU, piano di studi, regime di impegno, semestri, esami e tutto il mondo dell’Università!

Radio 6023 augura a tutti un buon inizio anno scolastico!
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