fbpx

L’ultima temuta prova per uno studente prima di laurearsi

Alzi la mano chi non mai provato paura nello scrivere una tesi di laurea. Ve lo diciamo noi: praticamente tutti e tutte! Si sa che tutti e tutte noi vorremmo farne a meno e passare alla fase conclusiva, ovvero cingere la corona d’alloro sulla nostra testa, bere del Prosecco o dello Champagne e festeggiare con parenti e amici tutti. Ma sarebbe troppo facile così. Non trovate?

É un limbo che ognuno ed ognuna d noi deve per forza attraversare se vuole raggiungere l’agognata meta. Infatti non è mai stato semplice neanche per coloro che ci hanno preceduto, ma non è neanche impossibile ed è qualcosa di concreto.

In aggiunta a questo, se vi dicessimo che anche il grande Umberto Eco, quando fu studente universitario, passò la stessa identica situazione che state passando voi? State sgranando gli occhi e non ci credete? Eppure è così. Scrisse addirittura un saggio nel 1977 intitolato per l’appunto “Come si fa una tesi di laurea”, edito dallo Bompiani.

Ne volete sapere di più?

Consigli utili e pratici da parte di Umberto Eco

Umberto Eco è sempre stato scrupoloso e attento nello scrivere i suoi libri. In aggiunta a questo è bene ricordare che egli è annoverato come uno dei più importanti studiosi italiani, le cui conoscenze spaziavano dalla semiotica alla filosofia. Considerando la complessità nell’affrontare il tema del come fare una tesi di laurea, affidarsi ai consigli di Eco è come navigare in una botte di ferro.

Tralasciando quanto detto, la prima cosa da tenere in mente nel fare una tesi di laurea è il tempo. Certo, il lavoro deve essere ben eseguito e sviluppato, ma deve essere compreso in un periodo temporale tra i 6 mesi e i tre anni. Ovviamente il lavoro varia da tesi a tesi e il periodo di tempo può variare molto.

Scegliete con cura la materia che volete portare come oggetto della vostra tesi di laurea, ponendo attenzione al punteggio raggiunto. S’è v’ispira, lo trovate culturalmente stimolante e all’esame per il suo superamento avete raggiunto un buon punteggio, è l’argomento che fa per voi e che più si adatta alle vostre necessità.

Il relatore sarà la figura chiave che vi aiuterà in questo duro percorso. Sceglierlo con cura, interagirvi con il massimo rispetto, chiedergli aiuto o consigli, mantenere una continua e cordiale comunicazione e onorare le scadenze che vi darà, sono i segreti per portare a compimento la vostra ultima fatica affiancati da una persona competente e giudiziosa.

Siate sempre propositivi anche quando fornirete l’elenco dei libri o le informazioni che consulterete per la tesi. Fornendo ciò che avete trovato sull’argomento al vostro relatore e quello che vi consiglierà in base alla sua esperienza, avrete un’importante mole di materiale a cui attingere.

Il fatidico momento in cui arriva la scrittura della tesi di laurea

Ponete attenzione ad ogni particolare nel momento in cui scrivete la vostra tesi. E’ cosa buona e giusta tenere in considerazione i seguenti punti:

  • Tenete sempre d’occhio la punteggiatura e il vostro modo di scrivere
  • Siate sempre coincisi quando esponete le vostre argomentazioni
  • Nelle note a pie di pagina fornite sempre le generalità della vostra informazione (titolo del libro, autore, pagina in cui avete estrapolato l’informazione)
  • Non copiate assolutamente le informazioni in vostro possesso o verrete accusati di plagio

L’ultimo punto è molto importante in quanto copiare o estrapolare pari pari l’informazione senza citare chi l’ha detta è considerato plagio e rischia di mettervi in seri guai. E’ molto meglio chiedere un suggerimento al vostro relatore su come riportare l’informazione se non ne siete in grado di farlo!

Una volta terminato il vostro lavoro, sottoponetelo al vostro relatore. Se avrete gestito bene la vostra tesi e verrà giudicata idonea per essere discussa, apporrà la sua firma e potrete darla alle stampe e affrontare a testa alta il giorno più importante che vi consacrerà come laureati.

L’intera redazione della Radio 6023 con quanto scritto vi augura che possiate portare a compimento la vostra fatica universitaria ed essere fieri del lavoro svolto.

N.B.: la tesi di laurea varia a seconda del Dipartimento in cui si ha scelto di studiare. Per chiarimenti e modus operandi consultare il sito di UPO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I cookies servono a migliorare i servizi e ad ottimizzare l'esperienza dell'utente. Proseguendo la navigazione senza modificare le impostazioni del browser, accetti di ricevere tutti i cookies del sito web.

WP Radio
WP Radio
OFFLINE LIVE